Giochi di carte: i 5 più conosciuti al mondo
I giochi di carte fanno parte della nostra storia, della nostra cultura, ormai da migliaia di anni. Ci sono alcuni giochi, però, che hanno avuto un successo davvero planetario e che ancora oggi appassionano milioni di persone di tutto il mondo. Scopriamo insieme quali sono i giochi di carte più conosciuti al mondo.
La scopa
La scopa è forse il gioco di carte italiano per eccellenza. Praticato nei circoli anziani, nei club politici, e nelle feste di natale per far passare le lunghe pause tra una portata e l’altra nell’attesa della mezzanotte. Ma il gioco della Scopa, ha una lunga ed interessantissima storia alle spalle. Non esiste una data precisa per la nascita del gioco della scopa. In Spagna, però, già nel XVII secolo, era praticato un gioco chiamato Escoba, le cui regole risultano essere un mix tra questi tre giochi. E sappiamo anche che, nel secolo successivo, l’Escoba è molto diffusa tra i militari spagnoli, e soprattutto, è ampiamente diffuso anche nell’italia meridionale, dove prende il nome, tradotto, di Scopa.
Purtroppo la storia di questo gioco non è molto documentata, ci sono documenti del XVII secolo che attestano il gioco dell’Escoba in spagna e documenti che parlano di un suo analogo nell’italia meridionale del XVIII secolo, e la più antica fonte sulla Primiera risale al XV secolo, questa fonte in particolare, è una nota, di un mercante ispanico, che annota un importante vittoria al gioco, anche se, purtroppo, non ci dice chi fosse il suo contendente e alcuni ipotizzano che il gioco, fosse in realtà solo un pretesto dei contrabbandieri, pirati e corsari, per “ripulire” un carico conquistato in battaglia.
Il Poker
Altro gioco molto amato è il Poker. Le sue origini sono pittosto antiche, si pensa che abbiano almeno 1000 anni e che abbiano attraversato numerose culture e continenti. Alcuni storici sostengono che le origini del Poker possono essere individuate ad un gioco di carte simile al domino ideato dall’imperatore cinese durante il decimo secolo. Altri invece credono che le sue reali origini discendano da un gioco di carte persiano denominato “As Nas” praticato a partire dal sedicesimo secolo.
L’antenato europeo piu vicino al Poker invece è il “Poque”, risale al 17° secolo ed ha origini francesi ma prende spunto da un’altro gioco spagnolo del 16° secolo che prevedeva l’uso di 3 carte per ogni giocatore e il bluff era una componente chiave della partita. I coloni francesi introdussero il “Poque” nel nord america e nei primi del 1800 venne perfezionato negli stati uniti fino a raggiungere la versione moderna del Poker che include le 5 carte ad ogni giocatore.
Durante la guerra civile americana il poker era il gioco più amato sia a Nord che a Sud del Paese e divenne un punto cardine di tutti i Saloon del selvaggio west. In Europa arrivò nel 1871 quando la regina Vittoria venne a conoscenza di questa disciplina dai ministri statunitensi ma la sua diffusione arrivò alcuni decenni piu tardi con l’influenza americana durante la prima guerra mondiale. Nel corso del tempo presero piede alcune varianti di questo gioco ma la piu famosa al giorno d’oggi resta il texas hold’em che iniziò a diffondersi a partire dal 1970 quando divenne disciplina presso le “World series of Poker”, la competizione mondiale piu grande in assoluto di questo gioco.
Il black Jack
C’è poi il black jack, disponibile ormai da diversi anni anche in versione online su siti come starcasino.it/blackjack. La storia ci dice che il black jack nel passato è nato come una variante della versione francese del Baccarat, ovvero dello “ Chemin de Fer”, nei casinò francesi durante il '700, prendendo il nome di “Vingt-et-Un” che significa per l'appunto 21.
Inizialmente il black jack, nell'antichità, aveva delle regole leggermente diverse da quelle odierne, infatti la partita era un susseguirsi di mani, ognuna con le proprie scommesse, finché un giocatore non faceva un 21, in quel caso vinceva e riceveva le scommesse degli altri giocatori.
La briscola
Anche il gioco della briscola è molto antico. Alcuni pensano sia francese proprio per la derivazione dalla parola “Brisque“; altri invece propendono per una origine olandese perché era il gioco più in voga tra i marinai che affrontavano i lunghi viaggi per mare per raggiungere le Indie olandesi.
La parola francese “Brisque” tradotta letteralmente significa “gallone”, difatti in passato erano chiamati “galloni” i soldati più anziani, appunto i gallonati e siccome il gioco della briscola era il passatempo dei soldati francesi (e dei marinai olandesi) durante il periodo che va dalla fine del cinquecento e l’inizio del secolo successivo, la parola francese ha finito per indicare più il gioco (che in Italia ha assunto il nome di briscola) che il gallonato.
Il burraco
Chiudiamo con il burraco, un gioco molto amato ancora oggi. Il Burraco sembrerebbe trarre origine in America Latina (per essere più precisi, spesso si parla di Uruguay), durante gli anni 40, come una variante della canasta. Durante il dopoguerra poi si diffonde capillarmente anche in Europa (fino ad arrivare in Italia, all'inizio sembrerebbe nella parte meridionale della penisola).
Inizialmente il Burraco viene giocato soprattutto dalle donne per intrattenersi con le amiche, ma grazie al passaparola il gioco di carte diventa virale e cominciano i primi tornei nei bar e nei circoli.