navigazione: Home > Politica > Congresso del Pd: Volpini ha scelto, "Sostengo la candidatura di Paolo Petrini"

Congresso del Pd: Volpini ha scelto, "Sostengo la candidatura di Paolo Petrini"

Fabrizio Volpini scioglie le riserve e in vista del Congresso del Partito Democratico annuncia il suo sostegno alla candidatura di Paolo Petrini.

"In un congresso regionale così povero di contenuti e più preoccupato di distribuire patenti di fedeltà che di acquisire proposte per superare le difficoltà del momento, mi sembra doveroso offrire il mio sostegno alla candidatura di Paolo Petrini. E lo faccio, così com’è nel mio stile, un po’ fuori dal coro e senza far parte di alcuna lista, animato solo dal desiderio di sostenere una persona che giudico capace di guidare il partito nella nostra regione in una stagione così travagliata e carica di insidie -spiega Volpini, attuale presidente della IV Commissione Regionale- Che Paolo Petrini sia un candidato autorevole e capace è del resto testimoniato dalla sua storia politica, da un’esperienza maturata come Sindaco, assessore regionale e parlamentare nella quale ha sempre dimostrato capacità amministrative ed una sensibilità politica fondata sull’ascolto e sulla passione civile. Proprio le caratteristiche di Petrini offrono garanzie per tornare a discutere all’interno del partito nel merito dei problemi e delle questioni politiche ed amministrative".

Volpini, che nella prima fase del dibattito congressuale aveva preferito "astenersi", ribadisce la mancanza di un confronto sui contenuti più che sui nomi. "E’ proprio il confronto nel merito a mio parere il grande assente di questo congresso che ogni giorno di più si vorrebbe trasformare da qualcuno in un pronunciamento a favore dell’attuale Presidente della Giunta Regionale, con l’evidente obiettivo di evitare le primarie per le prossime elezioni regionali -aggiunge Volpini- Un tentativo questo piuttosto singolare dal momento che proprio la candidatura di Ceriscioli nel 2015 maturò a seguito di primarie che i vertici ufficiali del partito non volevano e che solo grazie all’ostinazione di un gruppo di esponenti del partito (tra i quali il sindaco Mancinelli, Luana Angeloni ed il sottoscritto) si riuscì ad ottenere".Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia


Giulia Mancinelli