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Cupramontana: ucraina scomparsa, inviate all'amica foto allarmanti. Allestito campo con i TAS

Proseguono incessanti le ricerche di Mariya, che è scomparsa da Cupramontana domenica pomeriggio. Sul posto anche i vigili del fuoco specialisti nel setacciare i luoghi alla ricerca di persone scomparse.

E' forse salita su un mezzo, escludendo quelli pubblici che la domenica in quella zona non passano, ed è svanita nel nulla. Mariya Iskra, 19enne di origini ucraine, che vive a Cupramontana con la madre, ha fatto perdere le sue tracce proprio nel punto dove i cani molecolari si sono fermati dopo aver seguito le tracce della ragazza, uscita di casa alle 16 dell'8 ottobre e mai più tornata (LEGGI QUI).

La giovane ha lasciato a casa documenti e il cellulare, cosa che farebbe pensare ad una fuga senza voler essere rintracciata. Le sue immagini stanno facendo il giro del web e della tv, anche grazie ai servizi fatti dalla trasmissione Rai "Chi l'ha visto". E proprio dopo la messa in onda della puntata, spuntano degli indizi che hanno messo in allarme i carabinieri che stanno indagando: sul cellulare dell'amica di Marija, Sara, intervistata dalla conduttrice, arrivano delle immagini terribili: una mano con incisa la lettera 'M'.

Foto su cui stanno indagando appunto i Carabinieri, per capire se sia solo uno scherzo macabro oppure una pista da seguire. Il numero di cellulare da cui sono state inviate le foto è al momento sconosciuto, anche a chi conosce Marija, la famiglia, amici ed il fidanzato Francesco.

La mamma Ljuba ha lanciato un appello in tv a chiunque la incontri: "Ha problemi di vista e non può tenere le lenti per più di 24 ore. E' uscita senza occhiali.. Aiutatela se la vedete e portatela in un posto sicuro, dai carabinieri". Ed è quello degli occhiali, un particolare che farebbe escludere per l'allontanamento volontario. Anche il datore di lavoro Otello Dottori, che conosce la famiglia da tanti anni, conferma la serenità e la bontà della giovane, nessuno in paese immagina che possa aver compiuto qualcosa di estremo.

Nel frattempo i vigili del fuoco hanno allestito un posto di comando avanzato con personale T.A.S. (topografia applicata al soccorso).Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi


Cristina Carnevali