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Fano: controlli staordinari del territorio, minaccia il padre con una mazzetta da muratore

Personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Fano, nel corso dell’ultimo fine settimana, su disposizione del Questore di Pesaro e Urbino Antonio Lauriola, ha effettuato ulteriori controlli straordinari nel territorio.

Numerose le pattuglie impiegate nella circostanza, rafforzate con il contributo del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia. L’attività, che ha riguardato in particolare le zone residenziali della città, ha consentito, fra l’altro, il rintraccio e l'arresto di tre persone a carico delle quali pendevano provvedimenti di carcerazione emessi dalle Autorità Giudiziarie di Ancona e Pesaro. In tale contesto un cittadino marocchino di 37enne è stato rintracciato dagli agenti, coordinati dal Dirigente del Commissariato Stefano Seretti, nella frazione di Carrara e condotto alla Casa Circondariale di Villa Fastiggi in quanto colpito da un provvedimento di sospensione cautelare di misura alternativa e ripristino della detenzione in carcere, dovendo scontare 8 mesi di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti.

Stessa pena è risultata essere stata comminata ad un campano 41enne, rintracciato nella zona di Metaurilia, anche lui già conosciuto alle Forze di Polizia per il coinvolgimento in reati in materia di stupefacenti, resosi responsabile di evasione e pertanto, tratto in arresto. Infine un fanese di 67 anni è stato sottoposto a detenzione domiciliare per la durata di 20 giorni, comminata dal Tribunale di Pesaro a seguito della consumazione di reati derivanti dall'inosservanza delle norme sulla sicurezza sul posto di lavoro e sull'immigrazione. Inoltre, nella serata del 14 maggio scorso, i poliziotti del Commissariato di Fano sono intervenuti in località Bellocchi di Fano a seguito della richiesta di aiuto pervenuta al 113 da parte di un padre, minacciato con una mazzetta da muratore dal proprio figlio maggiorenne.

Giunti sul posto gli Agenti, constatato che il giovane, in preda ad un raptus, aveva iniziato a sferrare colpi con la mazzetta contro le pareti ed il portone di casa, temendo che lo stesso potesse compiere azioni violente anche ai danni di persone oatti autolesionistici, con l'ausilio del personale dei Vigili del Fuoco e dell'Arma dei Carabinieri, irrompevano all'interno dell'abitazione immobilizzandolo. Nella circostanza il giovane, che oltre alla mazzetta si era nel frattempo armato anche di un grosso cacciavite, tentava di colpire con quest’ultimo attrezzo uno dei poliziotti, ferendolo di striscio ad una tempia. L’aggressore, una volta bloccato veniva trasportato, a bordo di un'autoambulanza, presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Fano per i provvedimenti sanitari del caso. Il predetto veniva successivamente denunciato all'Autorità Giudiziaria per Violenza, minaccia e lesioni a Pubblico Ufficiale.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano


Giulia Mancinelli (mail marche)