Porto Recanati: Quante Bandiere Blu dopo i Rigassificatori? Il movimento attivo alla cerimonia di consegna
Alla cerimonia di consegna della Bandiera Blu 2011 ai Comuni delle Marche con le migliori spiagge e qualità delle acque, della costa, servizi e misure di sicurezza, educazione ambientale - prestigioso e rigoroso riconoscimento della Fee (Foundation for Environmental Education) - era presente anche una delegazione dell'ampio movimento contro i rigassificatori e per il futuro energetico rinnovabile delle Marche, movimento che unisce i cittadini di 18 Comuni da Porto Recanati a Senigallia, passando per Sirolo, Ancona e Falconara M.ma.
Alla cerimonia di consegna della Bandiera Blu 2011 ai Comuni delle Marche con le migliori spiagge e qualità delle acque, della costa, servizi e misure di sicurezza, educazione ambientale - prestigioso e rigoroso riconoscimento della Fee (Foundation for Environmental Education) - era presente anche una delegazione dell'ampio movimento contro i rigassificatori e per il futuro energetico rinnovabile delle Marche, movimento che unisce i cittadini di 18 Comuni da Porto Recanati a Senigallia, passando per Sirolo, Ancona e Falconara M.ma.
Mentre l'Assessore regionale al Turismo - Dott.ssa Serenella Moroder - comunicava alla platea che la "Regione sa valorizzare il turismo e tutelare il proprio ambiente in una sintesi di perfetta politica di sostenibilità", gli educati e silenziosi cittadini hanno costantemente interrogato tutti (Assessore Moroder compreso) con due pannelli sandwich su cui era scritto: Con i rigassificatori quale futuro avrà il turismo? e Quante bandiere blu dopo i rigassificatori?
Come sarà possibile perseguire "la qualità altissima e diffusa del nostro mare e dei nostri servizi balneari" (parole dell'Assessore Moroder) con ettari di mare sterilizzato ogni anno dall'attività dei rigassificatori? Come sarà possibile "credere e investire sempre più nel turismo, leva fondamentale per l'economia della nostra regione" (parole dell'Assessore Moroder) con il rischio tecnologico dei rigassificatori che ha suggerito numerosissimi Stati USA a dislocarli ad oltre 60 km dalla costa?
Alla fine della cerimonia, dopo la foto di rito, l'Avv. Anna Maria Ragaini (Presidente del comitato di Loreto P. Recanati) ha elogiato il costante impegno che coinvolge le istituzioni, gli operatori e i cittadini per l’innalzamento della qualità delle strutture turistiche e dell’offerta dei servizi ed ha invitato l'Assessore Moroder a fare una foto, insieme, di fronte allo striscione 'No Rigassificatori!' ma l'invito è stato bruscamente declinato dall'Ass. Moroder: "Questo non è il modo perchè la Regione Marche non prende le parti degli uni piuttosto che degli altri, ..., Dobbiamo contemplare l'interesse di tutti". A tal diniego la delegazione ha chiesto se qualche Sindaco volesse posare davanti allo striscione in questione. All'invito hanno aderito: Maurizio Mangialardi - Sindaco di Senigallia, Gennaro Campanile - Assessore Ambiente comune Senigallia, Moreno Misiti - Sindaco di Sirolo, Luca Serfilippi - Assessore Ambiente comune Fano, Andrea Nobili - Assessore Cultura comune Ancona.
L'ass. regionale Moroder ha tenuto a specificare che "Il No vale per tutti! Non si può fare gli uni si e gli altri no!' ma qualcuno, non identificato, ha tenuto a precisare: "Assessore, non può parlare a nome dei Sindaci! "