
Senigallia: Non rilasciava scontrini nè ricevute fiscali, chiuso un bar-ristorante sul lungomare
E' stato beccato ripetutamente a non emettere scontrini fiscali dopo la consumazione dei pasti ai propri clienti, in aggiunta ad altre violazioni di natura fiscale. Per questo i finanzieri della Tenenza di Senigallia hanno apposto i sigilli ad un bar-ristorante del lungomare Alighieri.
L'intervento dei finanzieri non è passato inosservato ai passanti del lungomare, la cui attenzione è stata attirata dalla presenza delle fiamme gialle. La normativa in caso di recidiva sulla mancata emissione dello scontrino prevede la sospensione dellâattività da tre giorni ad un mese, esclusi i giorni di riposo settimanale e di chiusura programmata. Ad emanare il decreto di chiusura, su segnalazione della Guardia di Finanza, è lâagenzia delle Entrate.Il decreto di chiusura è un provvedimento amministrativo che prevede lâapplicazione della sanzione accessoria della sospensione della licenza o dellâautorizzazione allâesercizio dellâattività ovvero dellâesercizio dellâattività medesima, a seguito della commissione, nel periodo di cinque anni, di quattro distinte violazioni per il mancato rilascio di scontrini o ricevute fiscali, tecnicamente per lâomessa memorizzazione del Corrispettivo incassato attraverso il registratore telematico. Il locale potrà riapire sabato prossimo.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia
Giulia Mancinelli