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Macerata: operazione anti-prostituzione: denunciate tre persone di origine cinese

La Polizia di Stato di Macerata ha denunciato tre cittadini cinesi, due donne di circa 50 anni e un uomo di 26, nell'ambito di un’operazione mirata al contrasto dello sfruttamento della prostituzione.

L’intervento è stato portato a termine il 21 novembre, quando gli agenti della Squadra Mobile e dell'Ufficio Immigrazione hanno effettuato un servizio di polizia giudiziaria nella città, in risposta a segnalazioni su un sospetto andirivieni di persone in alcuni appartamenti. Durante un appostamento in uno degli immobili monitorati, i poliziotti hanno fatto ingresso nell’appartamento dove hanno trovato una donna cinese vestita con abiti succinti, accompagnata da un'altra donna e un uomo, entrambi di origine cinese. La presenza di profilattici e olio da massaggio in una delle camere ha confermato il sospetto che le due donne fossero coinvolte nella prostituzione. Gli stranieri, sprovvisti di documenti validi, sono stati portati in Questura per identificazione. Gli accertamenti hanno rivelato che tutti e tre erano irregolari sul territorio nazionale, e che due di loro erano già stati destinatari di precedenti provvedimenti di espulsione. Per questo, sono stati denunciati per ingresso illegale nel paese e per inottemperanza agli ordini di espulsione. Al termine delle procedure, è stato emesso un nuovo decreto di espulsione, con l’ordine di lasciare l'Italia entro 7 giorni.Puoi commentare l'articolo su Vivere Macerata


Roberto Scorcella