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14° Congresso regionale ACLI Marche. Eletto il nuovo consiglio regionale

Sabato 16 novembre si è tenuto il 14° congresso regionale delle ACLI Marche presso l’hotel San Francesco di Loreto per il rinnovo delle cariche sociali e la promozione dell’impegno partecipativo delle ACLI per una società più giusta ed equa.

Un appuntamento molto importante nella vita dell’Associazione che ha visto coinvolte migliaia di persone nei congressi dei circoli Acli con la nomina dei delegati ai congressi provinciali, a quello regionale ed infine al congresso nazionale che si svolgerà nei giorni 29/30 novembre e 1° dicembre a Roma con l’elezione del nuovo Presidente Nazionale.“IL CORAGGIO DELLA PACE“, questo il titolo del congresso che fa intuire la portata dei contenuti che sono stati affrontati dai vari relatori e che sono stati oggetto di interessanti e stimolanti interventi.Dopo il saluto di Mons. Fabio Dal Cin Arcivescovo-Prelato di Loreto, che ha invitato le ACLI a proseguire nel percorso di accoglienza e ascolto ed a diventare protagonista per la promozione della pace, ha preso la parola Luigi Biagetti, Presidente uscente delle ACLI Marche ed a seguire i saluti di Luigino Quarchioni portavoce del Forum Terzo Settore delle Marche e Simone Bucchi presidente del CSV Marche.Il punto cruciale dell’intervento di Biagetti è stato l’approfondimento del titolo “il coraggio della pace” che nella sua semplicità fa invece molto riflettere. “Non significa, infatti, solamente che non dobbiamo lasciarci condizionare dal pensiero della guerra, cui ci stanno abituando, nè dalla consuetudine di vedere immagini di morte, come se morire per la guerra fosse una cosa inevitabile alla quale ci dobbiamo preparare”.Un concetto più ampio lo esprime in una estrema sintesi il Presidente nazionale delle ACLI Emiliano Manfredonia quando afferma che “in questo tempo di conflitti, di divisioni, di sentimenti nazionalisti, di odi, di contrapposizioni, osare la Pace è il servizio culturale e politico più urgente che le Acli possano mettere in campo”.La Acli devono essere artigiani di pace, tessitori di unione, organizzatori di solidarietà ed accoglienza; il coraggio della pace si sviluppa quotidianamente nelle scuole, nei consigli comunali, nei circoli ed è il coraggio di uomini e donne che operano con umanità, coraggio e dedizione. La forza vitale delle ACLI è il proprio “stile di vita”: l’ascolto, il dialogo, la solidarietà, la compartecipazione e condivisione.La cooperazione a livello regionale con il Forum del Terzo Settore ed il CSV, prosegue Biagetti, ci vede partecipi e protagonisti in progetti di rete volti ad aiutare la società; RIESCO, Facciamo Rete, VIRIDEE fino al progetto Welfare Cult che ha visto proprio le ACLI Marche capofila di rete. Il nuovo progetto di rete appena partito RADICI è il primo esperimento nazionale di co-programmazione e co-progettazione a livello regionale.Altri temi importanti sono stati discussi ed hanno coinvolto i numerosi delegati presenti che sono intervenuti dando un valido contributo di idee concrete ed innovative. Sono stati affrontati argomenti quali: il welfare collegato al tema della sanità e della povertà; l’invecchiamento della popolazione legato alla natalità, allo spopolamento ed al tema delle aree interne e delle periferie che soffrono le disparità e disuguaglianze; il lavoro e la formazione dei giovani con la necessità di investire sulla ricerca e l’importanza di aprire un dialogo tra generazioni; la famiglia che coinvolge tutti gli attori citati; i migranti senza i quali il nostro sistema economico a lungo andare si fermerà; la finanza etica; l’ambiente cogliendo il cambiamento climatico ed investendo quindi in prevenzione; l’ecologia integrale che abbracciando tutte le componenti della vita umana diventa cura dell’umanità; la politica che deve vederci interlocutori principali e porta voci rilevanti dei bisogni di tutti ed in particolar modo delle fasce più deboli della popolazione. Le ACLI, quindi, una forza politica anche se non partitica.Nel corso dell’Assemblea sono stati premiati dalla FAP ACLI Marche i vincitori del concorso “ARTISTI IN CIRCOLO” nelle opere riguardanti tre temi dedicati agli anziani: pittura, fotografia, racconti.Al termine del Congresso sono stati eletti i membri del Consiglio Regionale che in breve tempo si riunirà per l’elezione del Presidente regionale ACLI.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


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