Ciao Guido: addio a Guido Gennaro cuoco-alfiere dell'Accademia dello Stoccafisso alla Fermana
Oggi se ne va un amico, barbiere fidato e cuoco poliedrico. Oggi se ne va Guido Gennaro, ultimo dei divi di Fermo. Mentre mi tagliava barba e capelli, o alle tante serate di stocco passate assieme, adoravo stare ad ascoltare le sue storie, storie dâaltri tempi, di un uomo che ha vissuto cento vite. Al termine di quasi ogni racconto mi diceva: «Riccà , prima o poi mi ci devi fare un libro coâ ste storie». Amico dei VIP, da Gigi Riva alla Ferilli, con le cui foto aveva fatto quasi un mosaico allâinterno della sua bottega. Nel suo negozio c'era passata tutta la classe politica e imprenditoriale della Provincia. Ricordo bene quanto fu orgoglioso del libro dellâAccademia dello Stoccafisso alla Fermana, Lo stoccafisso dalle Lofoten a Fermo, al quale mi dedicai tra il 2022 e il 2023, e nel giorno della presentazione del volume, dopo avermi aggiustato la cravatta, ribadì: «sai parlà bene, ma lo stile prima de tutto». Guido fu la colonna dellâAccademia dello Stoccafisso alla Fermana, cuoco e membro fondatore. Fu lui a custodire e portare avanti la tradizionale ricetta di stoccafisso con patate alla fermana dopo la chiusura del ristorante di Giuseppe Spagnoli, «da Nasó», luogo in cui la ricetta originò. Guido non è stato solo barbiere, cuoco-alfiere dellâAccademia, collaboratore della Filodrammatica iL TiAeFfe, tifoso e commentatore radiofonico della Fermana, ricordiamo lâamicizia da lui sempre vantata con Elvio Matè, uno calciatore fermano ad aver militato nella massima serie, ma è stato un simbolo iconico di Fermo e della fermanità . Guido è sempre stato attento alle relazioni e al âfare comunicazioneâ, nella maniera giusta, poiché una giusta promozione conta tantissimo ed è sempre un ottimo biglietto da visita. So che da lassù starà dicendo: âoggi tutta Fermo parla di meâ.Ciao mitico Guido.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo
Riccardo Renzi