Dengue, Ruggeri: "Saltamartini risponde solo ad autunno inoltrato e allarme superato"
Questa mattina in consiglio regionale lâAssessore Saltamartini ha risposto a due nostre interrogazioni rispettivamente sul contagio da virus da Dengue e sul suo kit di prevenzione distribuito presso le farmacie comunali di Fano.
La presentazione di questi due atti ispettivi alla Giunta avevano lâobiettivo di fare  chiarezza su quanto stava avvenendo sul territorio fanese in merito al contagio da virus da Dengue, purtroppo però  la risposta dellâassessore Saltamartini è arrivata ad autunno inoltrato,  ad allarme ormai superato e a rischio quasi zero per la cittadinanza. LâAssessore ha subito evidenziato che gli interventi nel comune di Fano sono stati tempestivi, immediati e massivi, peccato che i cittadini fanesi questa tempestività non lâhanno avvertita dato che sono avvenuti un mese dopo i primi contagi. Purtroppo la rilevazione tardiva del virus da parte delle strutture sanitarie, il ritardo degli interventi di disinfestazione e lâesclusione di parchi e giardini privati dalla disinfestazione, hanno fatto aumentare  enormemente i contagi. Inoltre, ho evidenziato  che la Regione Marche non ha attivato una campagna di comunicazione tempestiva in merito e questo ha determinato tanta disinformazione da parte di tutti i cittadini che si sono dovuti fidare di un kit di prevenzione a base di menta e lavanda, che a detta degli esperti era inefficace e totalmente inutile, tanto da farci deridere da tutti i virologi di fama internazionale. Quanto avvenuto ci ha lasciato molto perplessi e preoccupati  su come questa Giunta abbia sottovalutato il problema e su come non sia intervenuta in via preventiva. Ora il pensiero va alla prossima primavera sperando che la Giunta riesca a far tesoro dei ritardi e delle sottovalutazioni passati mettendo in campo azioni efficaci come lâaffiancare con dovuti finanziamenti i Comuni per effettuare a tempo debito le disinfestazioni preventive.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano
Marta Ruggeri Consigliere regionale M5S