Venerdì 18 Ottobre 2024

Latini, "Prevedere l'assunzione di personale nei centri di laboratorio per la raccolta del sangue"

Lo scorso 17 ottobre, per la richiesta di permessi per malattia del personale è stato chiuso il Centro di laboratorio (Sod) di Ancona, il 18 ad Osimo e il 19 quelli di Chiaravalle e Castelfidardo, necessari alla raccolta del sangue.

Tali chiusure contribuiscono a ridurne la disponibilità e, di conseguenza, possono compromettere la qualità delle cure offerte ai cittadini. Il Presidente del Consiglio regionale delle Marche Dino Latini ha così depositato un’interrogazione per sapere quali sono le cause specifiche che hanno portato a questa carenza di personale nei centri di medicina trasfusionale delle città menzionate. Non solo, il presidente Latini chiede "quali misure si intendano adottare per garantire un servizio continuativo e di qualità nei centri interessati, e se sia prevista l'assunzione di personale aggiuntivo o l'attivazione di altre strategie per far fronte a questa emergenza. L’interrogazione del Presidente latini muove dalla consapevolezza che i Servizi di Medicina Trasfusionale Centri di Laboratorio (SOD) svolgono un ruolo cruciale nel garantire la disponibilità di sangue e dei suoi componenti per i pazienti che necessitano di trasfusioni, trattamenti ematologici e interventi chirurgici. “Il Dipartimento Regionale di Medicina Trasfusionale è un dipartimento interaziendale che rappresenta lo strumento organizzativo e gestionale sotto il profilo tecnico, scientifico, logistico e amministrativo di tutte le attività trasfusionali. Si tratta di Centri – conclude Latini - che trattano patologie molto delicate prendendosi cura dei pazienti fragili che hanno bisogno di trattamenti particolari diversi da altri reparti dell’ospedale regionale a impatto inferiore. Per questo occorre far fronte adeguatamente alla grave carenza di personale che in questo momento è aggravata da un numero crescente di richieste di permessi per malattia”. Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi