Senigallia: Suicidio di Leonardo: nuove accuse alla scuola, "I professori sapevano". Sporta una denuncia-bis
I professori sapevano del disagio vissuto da Leonardo e almeno uno di loro era a conoscenza degli episodi di bullismo che il giovane subiva ma nessuno avrebbe parlato o fatto qualcosa. E' la grave accusa che da ieri è stata formalizzata dai genitori di Leonardo, il 15enne vittima di bullismo che domenica si è tolto la vita.
I genitori di Leonardo infatti hanno integrato la prima denuncia, sporta presso i carabinieri, contenente i nomi dei tre bulli dell'Alberghiero Panzini, con nuovi dettagli. Poco prima della tragedia infatti il giovane aveva inviato alla mamma un messaggio nel quale raccontava di aver chiesto "aiuto" ad un insegnante di un'altra classe, riferendo delle vessazioni che subiva e chiedendo consiglio su come fare per poter cambiare scuola. Il docente però si sarebbe limitato a ricordare al ragazzo l'obbligo scolastico fino ai 16 anni. Il docente, secondo quanto riferito dai genitori, non avrebbe segnalato l'episodio a nessuno, tanto meno ai genitori di Leonardo. Ma non solo. Nella denuncia bis l'Istituto Alberghiero Panzini viene accusato di una certa "omertà ". Secondo i genitori infatti la scuola era a conoscenza del disagio di Leonardo e alcuni insegnanti avrebbero anche assistito ad alcuni episodi di bullismo. Gli investigatori hanno acquisito questi ulteriori elementi che saranno incrociati con le testimonianze di molti ragazzi (che confermerebbero i racconti di Leonardo) e con i contenuti del cellulare e del pc del giovane, sequestrati dagli investigatori. I genitori di Leonardo, tramite anche l'avvocato Pia Perricci, legale della famiglia, lamentano anche di non aver ricevuto alcun sostegno dall'istituto scolastico neanche dopo la tragedia. Non una chiamata di un docente, solo quella, martedì, del dirigente scolastico. I familiari hanno precisato anche nella precedente scuola, l'Istituto Corinaldesi-Padovano, Leonardo si era trovato bene ma aveva deciso di cambiare scuola, dopo il primo anno, perchè aveva scoperto che le discipline dell'indirizzo informatico non rientravano nei suoi interessi. Una tragedia, quella di Leonardo, che apre una voragine sul fenomeno del bullismo e di quanto sia ancora sottovalutato dalla comunità tutta.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia
Giulia Mancinelli