Senigallia: alluvione 2014, slitta a gennaio l'inzio del processo al tribunale de L'Aquila
E' slittato al 30 gennaio 2025 l'inizio del processo per l'alluvione del 2014. La prima udienza al Tribunale de L'Aquila, dove il processo è stato spostato per incompatibilità di uno dei giudici anconetani, è infatti saltata per il legittimo impedimento di uno dei legali difensori degli imputati.
Un procedimento che sa di Odissea, dal trasferimento in Abruzzo all'azzeramento nel 2022 a causa di un errore nel capo di imputazione. Nel processo che si aprirà a gennaio sono stati rinviati a giudizio per il reato di inondazione colposa gli ex sindaci di Senigallia Luana Angeloni e Maurizio Mangialardi, l'ex comandante della Polizia municipale Flavio Brunaccioni, l'ex dirigente Gianni Roccato, l'ex consulente del Comune Alessandro Mancinelli, l'ex dirigente della Provincia Massimo Sbriscia, i funzionari della Regione Libero Principi e Mario Smargiasso. Inizialmente i capi di accusa erano più numerosi, erano contestati a vario titolo l'omicidio colposo, le lesioni, l'omissione di atti di ufficio e il falso ma si sono prescritti. L'inondazione colposa si prescriverà nel 2029. Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia
Giulia Mancinelli