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Fermo: Porto Sant'Elpidio: la stagione teatrale al Teatro delle Api tra “Made in Marche” e grandi nomi

Riparte la stagione teatrale delle Api firmata AMAT. La novità di quest'anno? Per la prima volta arriva la danza.

Alla conferenza di presentazione della stagione 2024/2025 del Teatro delle Api è presente l'amministrazione comunale e l'AMAT che ne firmano la programmazione.“Con questa stagione di prosa riusciamo a coniugare varie anime, sia il richiamo di grandi nomi, un'attrattiva per i cittadini, che l'impegno delle compagnie locali che segna il legame con le nostre radici”: esordisce così il Sindaco di Porto Sant'Elpidio.Il teatro nell'ultimo anno è stato vissuto a 360° da parte dei cittadini, contribuendo a vari “tutto esaurito”. “Veniamo da una stagione di cambiamento – prosegue Massimiliano Ciarpella – e ciò che abbiamo notato l'ultimo anno è la presenza di moltissimo pubblico”. “Il record di abbonamenti della scorsa stagione e la grande partecipazione agli eventi estivi ha comportato una responsabilità per la stagione entrante” commenta l'assessora Elisa Torresi “e questo è uno stimolo per fare meglio”.Una novità di quest'anno è l'introduzione della danza classica in cartellone: lo spettacolo è previsto per sabato 8 febbraio e si chiama Preludes – danze al pianoforte. L'elemento più vistoso è la presenza di Anbeta Toromani, ma anche gli altri sono ballerini di livello.“Con la danza abbiamo osato – afferma la consigliera Gioia Di Ridolfo – ma ci sono formule che sono state già rodate e sono rimaste tali, come la sezione Made in Marche”. Gli appuntamenti con artisti marchigiani sono tre: si parte il 15 novembre con Mattei, Petrolio e fango di Giorgio Felicetti, che ha dedicato lo spettacolo a Mattei, colui che ha cambiato una parte della storia italiana partendo dalla regione Marche; prosegue il 16 gennaio con Proscenio Teatro e Molto rumore per nulla, omaggio a Shakespeare; si conclude il 21 marzo con Una disdicevole opportunità con Raissa Moretti e Mirko Batoni.“Lo spettacolo di Lopez e Solenghi Dove eravamo rimasti, - commenta Gilberto Santini dell'AMAT - è ormai ovunque e ripercorre le gag del duo in ricordo di Anna Marchesini”. Sarà al Teatro delle Api il 5 dicembre.Giovedì 19 dicembre sarà la volta di Così è se vi pare, uno spettacolo di successo che vanta la presenza di Milena Vukotic e ben dodici attori in scena alla ricerca della verità pirandelliana. Luca Barbareschi e Chiara Noschesi saranno protagonisti di November il 25 febbraio, una commedia feroce sulla politica in tempo di elezioni. La stagione si chiude il 4 aprile con L'ebreo, testo di Gianni Clementi che fa i conti con l'ipocrisia della ricchezza, interpretato da Nancy Brilli.Al fianco della stagione di prosa c'è la programmazione del Teatro Ragazzi a cura dell'associazione Lagrù con quattro appuntamenti domenicali. Il 24 novembre si inizierà con La sirenetta, teatro d'attore e di figure, il 12 gennaio sarà la volta di Odissea per giovani eroi in prima nazionale, La bella e la bestia sarà in scena domenica 2 febbraio e si chiuderà il 16 marzo con In bocca al lupo, teatro d'attore di pupazzi.L'abbonamento prevede i 7 spettacoli di prosa al costo di 110 euro (intero) e 90 euro (ridotto), lo spettacolo di danza è fuori abbonamento.È Ezio Montevidoni vicepresidente della Fondazione Carifermo a chiudere la presentazione del calendario: “la mia parte è dietro le quinte ma sono certo che la fondazione interverrà a stimolare le attività culturali che migliorano il territorio, dando la possibilità di crescita culturale e umana”. Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo


Marina Mannucci vf