Fano: Sanità , Saltamartini: âI 50 posti letto restano a Fanoâ. Entro inizio ottobre il nuovo atto aziendale
I cinquanta posti letto previsti resteranno a Fano. à stato lâassessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini a tentare di mettere un punto sulla questione, dopo che alcune recenti decisioni avevano lasciato intendere che i posti in questione fossero già stati dirottati verso Pesaro.
 Lâannuncio durante la presentazione dellâaggiornamento dellâapparato tecnologico â ottenuto grazie a una donazione della Fondazione Carifano â di cui beneficerà il reparto di urologia dellâospedale fanese.âSono stati inseriti nel piano sociosanitario regionale, quindi non possono essere toccati né destinati ad altri centri o plessi ospedalieriâ, ha aggiunto Saltamartini, che ha assicurato che lâobiettivo della giunta regionale âè quello di valorizzare le ingenti e importantissime risorse presenti al Santa Croce, un ospedale di riferimento non solo per la città di Fano ma anche per l'intera vallataâ. Ancora da stabilire se i cinquanta posti, però, verranno utilizzati per lâortopedia. âPuò essere â ha spiegato Saltamartini -, data la forte mobilità passiva verso la Romagna. Ventiquattro posti in tutta la provincia, e collocati tutti a Pesaro, sono davvero pochiâ.Non meno importante è stato lâannuncio sul tanto sospirato atto aziendale, documento che dovrebbe avviare una nuova fase per la sanità territoriale. "Vogliamo garantire ai cittadini risposte rapide e di altissima caraturaâ, ha dichiarato Saltamartini. Ha poi fatto sapere che il documento â atteso da circa ventâanni - sarà pronto tra fine settembre e inizio ottobre.Secondo lâassessore regionale negli ultimi quattro anni, nelle Marche, sarebbe stata rivista la governance sanitaria. âIl sistema pubblico â ha spiegato â è già entrato in crisi per i mancati investimenti, e perché dieci anni fa era stato programmato l'ingresso di 10mila nuovi medici, di cui soltanto 6mila specializzati, a fronte di 15mila pensionamenti. Ora nelle Marche siamo passati da 5 a 150 borse di specializzazione ogni anno, ma ne vedremo gli effetti soltanto nel 2026. Intanto una legge nazionale ha eliminato il tetto di spesa per il personale medico. Le assunzioni aumenteranno da gennaio del 15 per centoâ.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano
Simone Celli