Pesaro: Rapina e furti ripetuti, arrestato giovane tunisino
Nell'ambito delle operazioni di prevenzione e controllo del territorio, finalizzate al contrasto della criminalità , dell'immigrazione clandestina e del degrado urbano e sociale nelle aree del Parco Miralfiore e della stazione ferroviaria, il personale della Polfer di Pesaro, con il supporto degli agenti della Questura, ha arrestato ieri un cittadino tunisino di 19 anni.
Il giovane, già sottoposto a misure cautelari, ha visto aggravare la sua posizione il 15 luglio 2024, quando il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Tale misura è stata disposta come aggravamento delle precedenti restrizioni, che includevano il divieto di dimora e di accesso al comune di Fano e l'obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria (P.G.).Il GIP ha rilevato un intenso "periculum libertatis" a causa delle gravi violazioni delle prescrizioni avvenute nei giorni precedenti. Il tunisino è stato riconosciuto responsabile di reati della stessa natura di quelli per cui era già stato incarcerato, in particolare una rapina aggravata. Negli ultimi giorni, il giovane si è reso protagonista di numerosi e ripetuti furti alla gettoniera situata all'ingresso dei bagni della stazione ferroviaria.L'identificazione del responsabile è stata confermata dalle impronte digitali acquisite dalla Polizia Scientifica il 17 luglio 2024, durante un tentativo di furto presso il Supermercato Coop. Durante l'interrogatorio, il giovane ha ammesso la sua responsabilità .Attualmente, il tunisino è detenuto in un istituto penitenziario, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari. Le autorità continuano a monitorare attentamente la situazione nel Parco Miralfiore e nella stazione ferroviaria per garantire la sicurezza e il rispetto della legalità in queste aree critiche della città .  4oPuoi commentare l'articolo su Vivere Pesaro
Redazione Vivere Pesaro