
Jesi: La truffa corre via social, denunciato un 58enne
Nella giornata di ieri, al termine dellâattività investigativa, personale della Polizia di Stato del Commissariato di Jesi deferiva in stato di libertà allâautorità giudiziaria competente un leccese di 58 anni per il reato di truffa aggravata.
Il 21 dicembre scorso, la vittima, (jesina 47enne), sporgeva querela per la truffa subita in conseguenza dei raggiri perpetrati via telefono ai suoi danni da parte di ignoti. La donna riferiva che dopo aver visto in vendita sei sedie al prezzo di euro 220,00 sul marketplace di Facebook, effettuava un bonifico ordinario in favore del venditore che aveva contattato su messenger e che, incassata la somma, le chiedeva ulteriori soldi per presunte spese doganali. Il venditore, dopo i dubbi palesati dalla donna sulla possibilità che tutto potesse essere un raggiro, si rendeva irreperibile non spedendo la merce, bloccando il contatto. Gli accertamenti espletati dai Poliziotti, allâindomani della querela, consentivano di risalire allâintestatario dellâiban legato al conto corrente nel quale erano confluiti i soldi ovvero un cittadino leccese. Pertanto, raggiunto dalla Polizia del posto su delega del Commissariato, lâuomo è stato denunciato per truffa aggravata dallâuso di strumenti telematici idonei ad ostacolare la propria identificazione.Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi
Sara Santini