Fano: âSuo figlio ha provocato un grave incidente, dia i soldi allâavvocatoâ: ancora un tentativo di truffa, ma lâanziana non ci casca e scattano le denunce (in stato di libertà )
Un presunto incidente e la richiesta di una somma di denaro. Ancora un tentativo di truffa ai danni di anziani, questa volta â come tante altre â non andata a buon fine.
Era lo scorso 7 ottobre quando una 90enne di Monte Porzio aveva ricevuto una telefonata sospetta da un sedicente maresciallo dei carabinieri, che nellâavvisarla del grave sinistro provocato dal figlio la informava di dover consegnare unâadeguata somma di denaro a un avvocato che sarebbe venuto a casa sua di lì a poco.La signora non câera cascata, e allâarrivo del sedicente legale non gli aveva permesso di entrare. Questo si era dato alla fuga correndo via a piedi â salvo poi raggiungere unâauto e scappare con lâaiuto di un complice -, ma poi erano scattate denuncia e indagini. Al lavoro i carabinieri di Monte Porzio, che grazie alle immagini di videosorveglianza degli impianti privati hanno in questo periodo identificato i due malfattori. Si tratta di un 47enne e di un 56enne, entrambi di origini campane, il primo riconosciuto come lââavvocatoâ, mentre al secondo viene associata la disponibilità dellâauto di colore verde utilizzata per raggiungere lâabitazione della donna, risultata noleggiata da una società di leasing del nord. Sono stati denunciati in stato di libertà .A contribuire a far sì che la signora non cadesse nellâinganno è stata senzâaltro anche lâimportante opera di informazione e di sensibilizzazione svolta dai carabinieri, che hanno tenuto diversi incontri tra cui  uno a Monte Porzio: il giorno dopo quello stesso appuntamento sono stati ben dieci i tentativi di truffa ai danni degli anziani della zona, nessuno dei quali andato a segno. Il prossimo incontro a Colli al Metauro, nel centro civico di Villanova.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano
Simone Celli