Maltempo nelle Marche (e non solo): l’allerta della Protezione Civile
Nonostante l'attesa dell'estate, l'Italia sembra essere intrappolata in un clima instabile e umido. I meteorologi prevedono che le condizioni di maltempo potrebbero persistere fino alla fine del mese e oltre. Le recenti previsioni indicano che alcune zone del Paese potrebbero ricevere due mesi di pioggia nel giro di pochi giorni, aumentando il rischio di alluvioni improvvise.
E mentre il maltempo persiste e continua a preoccupare le Marche e altre regioni italiane, sono sempre di più le persone che cercano soluzioni naturali per affrontare lo stress e l'ansia causati da queste avverse condizioni meteorologiche.
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Ma qual è la situazione delle Marche ora? Vediamo di approfondire in questo articolo.
Marche: persiste il maltempo. Ecco tutti gli aggiornamenti
Maltempo nelle Marche: allerta gialla e rischio di temporali
Gli italiani attendono con ansia l’arrivo dell’estate, che quest’anno sembra davvero ‘prendersela comoda’.
Nonostante i numerosi disastri ambientali che hanno colpito lo stivale nelle ultime settimane, la situazione non sembra migliorare.
La Protezione Civile, infatti, ha emesso un’altra allerta meteo per martedì 13 giugno, l’ottava di questo mese, per la precisione.
Per questa giornata sono previsti rovesci e temporali, per cui è richiesta massima attenzione da parte dei cittadini.
Qui di seguito riportiamo una tabella esplicativa dell’allerta meteo e dei livelli di criticità.
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L’allerta gialla, dunque, riguarda il rischio di temporali nell’intera giornata di martedì 13 giugno (soprattutto tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio): le zone più colpite saranno la uno, la tre e la cinque delle Marche, ovvero l’entroterra.
Durante le prime ore della sera, invece, è previsto maltempo nella zona costiera meridionale.
Ma il maltempo non colpisce solo le Marche…
La recente ondata di tempo umido e tempestoso che ha colpito l'Italia non accenna a diminuire questa settimana – e potrebbe durare fino alla fine del mese, se non oltre, secondo i meteorologi.
Le previsioni indicavano che un ciclone proveniente dalla Tunisia avrebbe portato forti piogge e possibili alluvioni in Sicilia, prima di spostarsi verso il resto del sud e il centro del Paese.
Ma non è tutto.
L'Emilia Romagna e l'Umbria, nel centro-nord dell'Italia, sono a rischio di grandinate, mentre si prevedono venti impetuosi di oltre 120 km all'ora lungo parti della costa occidentale della penisola, con possibili mareggiate nel Lazio, in Campania e in Calabria.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un'allerta meteo rossa di alto livello per alcune zone della Sicilia occidentale e un'allerta arancione di rischio medio-alto per l'Emilia Romagna.
Allerte gialle di livello inferiore sono state emesse per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia, e per parti della Sicilia e dell'Emilia Romagna.
Secondo l'associazione degli agricoltori Coldiretti, nella prima metà di maggio l'Italia ha già subito 89 nubifragi, che hanno causato danni alle coltivazioni lungo tutta la penisola.
Le recenti previsioni indicano che alcune zone del Paese potrebbero ricevere due mesi di pioggia nel giro di pochi giorni, con il rischio di alluvioni improvvise.
Insomma, c’è da aspettare ancora un po’ per godere della bella stagione.
Maltempo in tutta Italia: quali sono le cause?
I meteorologi affermano che il tempo stagionalmente umido in Italia è dovuto alla prolungata assenza di un anticiclone, che di solito porta condizioni stabili e cieli sereni.
L'anno scorso è stata una serie di anticicloni africani a provocare un'ondata di caldo lunga mesi in Italia, che si è protratta per tutta la primavera e l'estate.
L'assenza di un anticiclone è una situazione che potrebbe persistere "almeno fino alla fine del mese", secondo il meteorologo Mattia Gussoni – anche se ci saranno ondate di sereno con temperature più alte.
Le previsioni del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio indicano infatti che le frequenti fasi fresche e piovose potrebbero continuare anche a giugno e addirittura fino ad agosto.
Ma non finisce qui.
Il maltempo estremo che ha colpito l'Emilia Romagna all'inizio di questo mese ha causato danni stimati in un miliardo di euro nelle zone della Romagna e di Bologna, secondo quanto riportato da alcuni organi di informazione.
È dunque vitale che gli italiani si preparino a prevenire questo tipo di disastri che, per il momento, non sembrano essere finiti.
Conclusioni
In conclusione, l'Italia, comprese le Marche, continua ad affrontare un persistente maltempo che ha causato disastri ambientali e allarmato la Protezione Civile.
Le previsioni meteorologiche indicano la presenza di temporali, piogge intense e venti forti che potrebbero persistere fino alla fine del mese e oltre. Le zone costiere e l'entroterra delle Marche sono particolarmente colpite, mentre altre regioni come l'Emilia Romagna e l'Umbria sono a rischio grandinate.
Come abbiamo detto, l'assenza di un anticiclone contribuisce a questa situazione di tempo umido e instabile, con il rischio di alluvioni improvvise. L'impatto su agricoltura e infrastrutture è già evidente, con danni stimati in miliardi di euro.
Le previsioni a medio termine indicano la possibilità che il maltempo persista anche nei prossimi mesi. Nonostante alcune ondate di sereno e temperature più elevate, il clima incerto richiede la massima attenzione da parte dei cittadini e un costante monitoraggio da parte delle autorità competenti.