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L’Italia delle macchinette: dati e considerazioni sulle slot machines

È l’Italia delle macchinette, e la conferma la abbiamo dai vari dati proposti dalle indagini ufficiali. Il settore del gioco d’azzardo prolifera e registra numeri da record, con alcuni esempi di giochi che dominano le classifiche delle preferenze dei cittadini tricolori.

Siccome si parla di gambling, non si può ignorare l’enorme successo collezionato dalle slot machines, sia in chiave fisica che digitale. Oggi, infatti, sono tantissimi gli appassionati di macchinette, e i milioni di euro spesi alle slot machine. Ecco perché conviene approfondire questo argomento, studiando tutti i dati più importanti, e facendo alcune considerazioni su questo trend.

Il digitale avanza: il successo delle slot online

È opportuno iniziare da una delle maggiori rivelazioni del gaming online, ovvero le macchinette digitali, che attualmente popolano tutti i migliori casinò telematici della Penisola. Ci si trova di fronte ad un fenomeno di massa che coinvolge tantissime persone in Italia, per merito del fascino di slot come Rise of Olympus online, disponibile su Leovegas, giusto per fare un esempio. Proprio le ambientazioni varie e fantasiose sono tra i punti di forza delle slot.

Naturalmente intervengono anche i dati, come diretta testimonianza del boom delle macchinette in digitale. Stando alle analisi dello scorso anno, la nicchia delle slot online ha registrato un totale di spesa superiore ai 320 milioni di euro: si parla di fatto del 60% dell’intero settore del gioco d’azzardo digitale, cosa che rende questi passatempi i preferiti dagli appassionati di gambling. Nessun altro gioco è riuscito a collezionare questi numeri, ed è anche per merito delle slot machine se i casinò telematici hanno messo a segno una crescita superiore al 29%.

Dalle slot online alle macchinette fisiche

Se c’è un settore che può dirsi in grande spolvero, questo è il gioco d’azzardo. Se si calcola la raccolta sia online che offline, si arriva infatti ad un tasso di crescita di circa 5 miliardi di euro, con un totale annuo oramai superiore ai 100 miliardi di euro. E le slot machines sono ancora una volta le principali protagoniste di questa tendenza, con un chiaro riferimento alle classicissime macchinette da bar. Secondo le ultime rilevazioni dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, scopriamo che la spesa annua in slot e video lottery si aggira intorno ai 50 miliardi di euro, con una spesa media di 815 euro per cittadino.

Dove si gioca di più alle macchinette? Nessuna regione dello Stivale riesce a competere con la Lombardia, ma il record spetta al comune vercellese di Caresanablot, con la spesa pro capite superiore alle medie. Anche Prato spicca in questa particolare classifica, mentre a livello regionale (spostandosi al Centro Sud) vince l’Abruzzo.

In sintesi, quando si tratta di gioco d’azzardo, ogni provincia è paese. Le macchinette, soprattutto, dimostrano di essere uno dei trend in assoluto più vivi e apprezzati da parte degli appassionati di casinò e di gambling.


Redazione