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Macerata: controlli antidroga a tappetto, arrivano anche i cinofili

Continuano i servizi della task force voluta dal Questore Pignataro per evitare l’intrusione nella città di Macerata di spacciatori pronti a prendere il posto degli spacciatori nigeriani.

Anche nella serata del 20 giugno che nel pomeriggio del 21, gli uomini dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico diretti da Lorenzo Commodo , con l’ausilio delle unità cinofile antidroga e degli uomini del Reparto Prevenzione Crimine per una sempre piu’ incisiva azione di controllo del territorio sia nella nostra citta’ che nel resto della provincia, hanno effettuato in città servizi mirati con l’impiego di piu’ pattuglie. L’obiettivo principale dei servizi, come sempre, è quello di contrastare i gruppi criminali che provano a sostituirsi agli spacciatori nigeriani, ormai messi alle porte dai massicci interventi operativi effettuati dai poliziotti della Questura che, dopo mesi e mesi di pattugliamento, hanno allontanato completamente gli spacciatori nigeriani dalla città di Macerata dove tra l’altro si intravvedono spacciatori di nazionalità albanese pronti a prendere il loro posto.

ei due giorni di controlli, sono state battute metro per metro ancora una volta dagli agenti tutte le zone maggiormente frequentate dai giovani e da soggetti orbitanti nel mondo della droga: il terminal bus, la stazione ferroviaria e tutte le zone a rischio sotto il profilo dei reati connessi allo spaccio di stupefacenti, fenomeno nei confronti del quale la Polizia di Stato sta conducendo da mesi una lotta senza quartiere con un notevole sforzo in termini di impiego di uomini e mezzi. Particolare attenzione, è stata dedicata a tutti quei locali in cui è maggiore la presenza di giovani e nei quali di conseguenza, è piu’ facile rintracciare soggetti dediti allo spaccio di sostanza stupefacenti.

Durante un attento controllo e la perlustrazione di un bar sito proprio al centro storico della città in quel momento affollato e frequentato anche da cittadini albanesi, l’unità cinofila antidroga, ha rinvenuto a terra alcune dosi di marijuana, sicuramente gettata da qualche avventore che si era accorto dell’imminente controllo da parte della Polizia. Nessuna tregua sarà posta al lavoro della Questura e in modo particolare degli uomini della Squadra Mobile che, attraverso analisi investigative, riescono a captare qualsiasi movimento e cambio di strategia da parte di gruppi criminali che vogliono impossessarsi del territorio di Macerata rimasto scoperto dopo l’allontanamento degli spacciatori i nigeriani. Al termine dei servizi sono stati identificate 84 persone e sottoposti a controllo 62 veicoli. Tre le patenti ritirate per altrettante violazioni al codice della strada.Puoi commentare l'articolo su Vivere Macerata


Giulia Mancinelli (mail marche)