navigazione: Home > Cronaca > Nuova Zelanda: attentato terroristico, oltre 40 le vittime. Sui caricatori i nomi di terroristi, tra cui quello di Luca Traini

Nuova Zelanda: attentato terroristico, oltre 40 le vittime. Sui caricatori i nomi di terroristi, tra cui quello di Luca Traini

Strage in due moschee di Christchurch, in Nuova Zelanda, durante le preghiere del venerdì. Sono 49 i morti della strage nel corso della quale gli attentatori hanno aperto il fuoco.

Quattro i fermati, tra i quali un 28enne australiano, Breton Tarrant, che ha rivendicato la strage con motivazioni anti-immigrati. Le altre tre persone, due uomini e una donna, erano in possesso di armi da fuoco vicino al luogo della strage, ma gli inquirenti hanno chiarito che potrebbero non avere nulla a che fare con l'attentato. 

Il 28enne ha ripreso la strage in diretta streaming e l'ha pubblicata su Facebook. Il video di 17 minuti è stato poi rimosso dal social network dalle autorità. 

Erano le 13.40 locali (l'1.40 in Italia), quando il giovane con una uniforme in stile militare ha aperto il fuoco sulle persone in preghiera nella Moschea.

Sui caricatori delle armi utilizzate per la strage nelle moschee di Christchurch, i nomi di alcuni assassini di migranti, tra i quali compare anche quello dell'italiano Luca Traini, che nel 2018 tentò una strage di migranti a Macerata ferendo sei persone.  Puoi commentare l'articolo su Vivere Macerata


Sara Santini