navigazione: Home > Politica > Volpini sul caos Leopolda: "Le deleghe alla sanità le ho rimesse io ma ringrazio Burioni per la stima nei miei confronti"

Volpini sul caos Leopolda: "Le deleghe alla sanità le ho rimesse io ma ringrazio Burioni per la stima nei miei confronti"

E' stato chiamato in causa da un illustre professore, che ha bacchettato aspramente il Partito Democratico e la decisione del presidente Ceriscioli di assegnare le deleghe alla sanità a Federico Talè. Fabrizio Volpini, che dopo aver rimesso le deleghe alla sanità resta presidente della IV Commissione regionale, è stato al centro della stoccata al Pd avvenuta alla Leopolda di sabato.

A chiamare in causa Volpini è stato l'illustre immunologo prof. Roberto Burioni che, intervistato da Matteo Renzi, ha ricordato quando la Regione Marche lo scorso anno concesse il patrocinio all'evento no vax "Festival Ville e Castella", dove a parlare fu chiamato un ex medico anti vaccini, noto negazionista dell'hiv, e radiato dall'ordine dei medici. Burioni ha ricordato che in quella circostanza Volpini si battè affinchè la Regione ritirasse il patrocinio mentre Federico Talè difese la scelta di invitare il medico radiato facendo appello alla "libertà di parola". Ma Burioni ha lanciato una stoccata profonda al Pd, ricordando che pochi giorni fa Ceriscioli "ha ritirato le deleghe alla sanità a Volpini per darle proprio al geometra Talè".

"Della serie sono tornato alla Leopolda dove mancavo dalla prima edizione -ironizza Volpini- a parte questo, voglio precisare che le deleghe alla sanità non mi sono state ritirate ma le ho rimesse io perchè quella delega è farlocca, di fatto non mi ha permesso di operare perchè di fatto non dava capacità operativa e dunque era inefficace. Al di là di questa precisazione mi fa piacere godere della stima di un illustre scienziato come il prof Burioni che ha fatto tanto e tanto continua a fare per la prevenzione e che proprio come me, seppure in modo diverso, porta avanti la battaglia sulla cultura vaccinale".

In quanto alla replica, diffusa domenica dal presidente Ceriscioli a Burioni, il presidente della Regione sottolinea che Talè non è un no vax. Ed effettivamente nel suo intervento, Burioni afferma solo che Talè si è schierato a difesa della partecipazione all'avento no vax di un ex medico, radiato dall'ordine.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia


Giulia Mancinelli