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Ancona: Vicenda ristorante del Passetto, dopo la condanna l'ex autista si consegna alla polizia

Un raggiro da 2 milioni di euro all'ex proprietaria del Passetto Miranda Piermattei. Ora, dopo la condanna, è in carcere l'ex autista della donna originario dell'osimano.

Una vicenda lunga anni. E' così che, dopo la condanna, si chiude il cerchio grazie alla Squadra Mobile di Ancona. L'arresto, di nuovo, domenica pomeriggio. Paolo Mazzieri l'ex austista della storica proprietaria dell'hotel Passetto, condannato alla pena di 7 anni di reclusione per aver circonvenuto la vittima Piermattei Miranda, è finito in carcere. Le aveva sottratto ben 2 milioni di euro, un tesoretto dovuto al ricavato della vendita dell'immobile dalla vista mozzafiato, avvenuta nel giugno 2011, dell'allora storica sede del noto ristorante "Il Passetto". Il tutto con la complicità della badante rumena dell'epoca. Entrambi, poi erano finiti in manette. 

Mazzieri, oggi 55enne, si è consegnato spontaneamente presso il carcere di Milano Bollate, dove ad attenderlo c'era la polizia. Proprio davanti alla casa circondariale è stato tratto immediatamente in arresto in esecuzione della pena da espiare.

Le indagini erano iniziate nel dicembre 2012 a seguito della denuncia della scomparsa dell'anziana donna, poi trovata semicosciente a Civitanova, ed era stata presentata dai suoi familiari, in particolare il figlio Stefano con un esposto in Procura. A condurle era sta la Squadra Mobile di Ancona in collaborazione con il Nucleo Tutela dell'Economia del Comando Provinciale della Guardia di Finanza dorica. L'attività investigativa, coordinata dalla Procura di Ancona, si era conclusa con l'arresto dello stesso Mazzieri, al rientro dalla Romania, nel dicembre 2013. Dopo l'espiazione della detenzione cautelare per circa un anno, l'indagato era poi ritornato in libertà ed aveva fatto ritorno in Romania dove aveva ed ha ancora la sua residenza.Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


Laura Rotoloni