navigazione: Home > Politica > Telecamere nei nidi contro la violenza: il Consiglio regionale boccia la proposta della Lega Nord

Telecamere nei nidi contro la violenza: il Consiglio regionale boccia la proposta della Lega Nord

"Quella di oggi è un'occasione perduta dal Consiglio Regionale" – afferma la Vicepresidente dell'Assemblea Legislativa Marzia Malaigia - "siamo indietro rispetto ad altre realtà regionali".

La mozione discussa oggi, che porta la firma dei tre consiglieri regionali Malaigia, Zaffiri e Zura Puntaroni, mirava a dare indirizzi e prevedere contributi, come recita il titolo, per la "prevenzione da maltrattamenti e abusi negli asili e nelle strutture socio-assistenziali". La Malaigia nel suo intervento ha ricordato il fatto che "tutti abbiamo una persona anziana da accudire o un parente anziano in casa di riposo, bambini piccoli, figli o nostri nipoti, in età scolare, che possono tornare a casa con ferite o lividi non solo esteriori. Dobbiamo garantire la sicurezza di questi soggetti deboli, che non possono difendersi da soli e spesso la cronaca di tutti i giorni lo racconta, anche oggi stesso con i fatti accaduti a Vigevano.

Purtroppo, solo dopo che i fatti violenti sono accaduti, vengono piazzate telecamere o microspie. Tengo a precisare, difatti, che l'intenzione di questa mozione era da leggersi su quattro piani distinti: non solo la tutela di anziani, disabili e minori, ma anche quella degli stessi insegnanti, operatori e personale sanitario per difendersi da accuse infondate in situazioni travisate da chi nella sua fragilità non è in grado di interpretare la realtà; tutela anche del bene comune, visti i numerosissimi furti negli istituti scolastici; non ultimo, un deterrente contro fenomeni di bullismo. Concordo, inoltre con le parole dette in Aula dal consigliere Celani, il quale ha affermato che questa è una necessità che sta nelle cose e che esiste una legge sulla privacy, pertanto non si tratta di telecamere per controllare i lavoratori, bensì per monitorare questi ambienti sensibili e delicati. Come afferma Zaffiri, la sicurezza, è ormai chiaro, per i nostri bambini e i nostri anziani, oggi spesso non viene garantita. Saremmo dalla parte di bambini, anziani e disabili, se assicurassimo loro maggiori tutele con questi dispositivi a circuito chiuso, ma sembra che questa non sia una priorità di cui la maggioranza voglia farsi responsabilmente carico."

La Malaigia esprime pertanto profonda amarezza per il fatto che la maggioranza regionale non abbia capito questa mozione, trincerandosi dietro leggi regionali che la stessa può impegnarsi, qualora lo volesse, a cambiare. "L'ho ripetuto più volte: dobbiamo aiutare chi dipende da noi e non può aiutarsi da solo e anche chi opera con etica e dignità dentro asili, scuole e case di riposo. Questo il Pd che governa la Regione non lo ha voluto fare."Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


Lega Nord Marche