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Serie A che spettacolo. Bacca goleador, Higuain implacabile

La prima di Serie A, regala gioie e 3 punti alla Juventus di Mister Allegri ed al Milan del debuttante Vincenzo Montella: El Pipita castiga la Fiorentina, El Peluca doma il Torino.

Quello dell’attaccante colombiano è stato finora uno strano destino. Partire come un controllore dei bus di Barranquilla ed arrivare a vincere più volte l’Europa League con il Siviglia di Unai Emery, non è cosa da tutti. Il trasferimento al Milan dello scorso anno ha dato una grande iniezione di fiducia alla società rossonera, forte di poter contare sui gol del colombiano per conquistare un accesso in Champions League. Ma nonostante i suoi 18 gol, la squadra non è riuscita ad accedere neanche in Europa League. La critica situazione economica della società, che da diversi anni manca l’accesso alle competizioni europee, presagiva una quasi scontata cessione del colombiano. Per tutta l’estate infatti, Bacca è stato accostato a diversi nomi, tra cui quelli del Napoli e soprattutto del West Ham. Nonostante i succulenti ingaggi proposti dal team inglese, El Peluca ha deciso di restare a Milano per tentare di portare nuovamente il club tra i top d’Europa e del mondo.



È bastato un solo match per riconquistare la fiducia dei tifosi: debutto al San Siro con tripletta al Torino, allenato proprio dall’ex della partita, Sinisa Mihajlovic. Primo tempo dominato dai rossoneri, che passano in vantaggio con la prima rete di Bacca al 38esimo su cross di Abate. Scatta la ripresa ed è subito pareggio di Belotti al 48esimo su assist di Molinaro. Dopo esattamente due minuti, il colombiano mette la freccia e compie un nuovo sorpasso mettendo a segno il 2 a 1 su assist di Niang, per poi allungare le distanze grazie al rigore messo a segno al 62esimo. Ma il Toro non molla: sullo scadere arriva la rete di Baselli che porta nuovamente in bilico il risultato (e valorizzare ulteriormente la tripletta del colombiano). Il match termina 3 a 2 per i rossoneri e decisiva, dunque, la tripletta del colombiano che con grazie a questo inizio scoppiettante non può non essere quotato tra i favoriti per la conquista del titolo di capocannoniere Serie A 2016-2017 dagli esperti dei siti scommesse online come skybet.it.

A dare battaglia all’attaccante rossonero ci sarà, ovviamente, anche Gonzalo Higuain, ancora detentore del titolo dopo le 36 reti messe a segno nello scorso campionato con la maglia del Napoli. Su di lui se ne sono dette di tutti i colori sull’argentino. La lista inizia con i “reclami” (per usare un eufemismo) dei tifosi napoletani, colpiti nell’orgoglio dalla decisione di Higuain. Poi c’è chi ha pronosticato una stagione fallimentare (senza apparenti motivi) con il club torinese, chi ha fatto di tutto per mettere alla luce una condizione fisica “poco statuaria” del giocatore. Come sempre è il campo a parlare. Nel match di sabato contro la Fiorentina, il primo tempo è stato nettamente dominato dai bianconeri, che hanno trovano la rete del vantaggio con il colpo di testa di Khedira su assist di Chiellini al 37esimo. Nel secondo tempo, la formazione di Sousa ha provato a reagire trovando la rete del pareggio di Kalinic sugli sviluppi di corner. A quel punto Mister Allegri si è giocato la carta Pipita: sono bastati 9 minuti al bomber argentino per portare nuovamente in vantaggio la squadra e mandare su di giri il tifo bianconero, trovando il tap-in vincente sulla respinta di Tatarusanu dopo il mancino di Khedira. E’ una rete che oltre a regalare i primi tre punti ai campioni in carica, permette ad Higuain di scrollarsi di dosso le critiche e di rispondere a tono: “Io grasso? Ditelo pure, così faccio gol ogni volta”.


Redazione