navigazione: Home > Cronaca > Mutuo per la prima casa: come informarsi?

Mutuo per la prima casa: come informarsi?

Con la ripresa dell’economia è rinata anche la voglia degli italiani di un tetto sulla testa: il mercato dei mutui immobiliari nei primi mesi del 2015 ha fatto registrare un +58,6% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno (fonte CRIF).


Nonostante la netta ripresa del mercato dei mutui casa registrata in questi primi 9 mesi del 2015, i tempi pre-crisi sono ancora ben lontani. Una distanza che secondo gli analisti potrebbe essere colmata negli anni a venire grazie ai tassi di interesse e condizioni di mutuo che, salvo sorprese, dovrebbero rivelarsi sempre più vantaggiose per i consumatori.





La massiccia diffusione di internet ha di fatto obbligato gli istituti di credito ad una sempre maggiore trasparenza e posto le basi per una concorrenza sempre più agguerrita. Basti pensare che chiunque oggigiorno può eseguire il calcolo della rata del mutuo ricorrendo a servizi online come quello offerto da Hellobank.it.



Oltre alla possibilità di calcolare la rata del mutuo per la propria casa online, l’utente ha la possibilità di scegliere fra diverse soluzioni di tasso: variabile, fisso, variabile con Cap, misto ed informarsi in maniera approfondita prima di sottoscrivere un mutuo per la prima casa.



In generale ci sono almeno 5 regole d’oro che ogni aspirante mutuario dovrebbe seguire prima di sottoscrivere un mutuo immobiliare:



1 – Informarsi riguardo eventuali agevolazioni



Chi sottoscrive un mutuo per l’acquisto della prima casa o ha in progetto di costruirne una o di ristrutturarla, ha diritto ad agevolazioni e detrazioni fiscali.



2 – Evitare la sottoscrizione di altri prestiti



Sottoscrivere prestiti personali prima di “accendere” un mutuo potrebbe spingere l’istituto di credito a non concedere il finanziamento per l’acquisto della prima casa. Difatti, quando le rate da corrispondere superano il 35% del reddito mensile, società finanziarie ed istituti di credito tendono a rifiutare la concessione del credito.



3 – Consultare più istituti di credito



Mai compiere l’errore di consultare esclusivamente la propria banca per la sottoscrizione di un mutuo: ogni istituto di credito segue una propria strategia e non è da escludere la possibilità di trovare un’offerta migliore presso un’altra banca.



4 – Ricercare le offerte migliori online



Il web è sicuramente la risorsa migliore per trovare offerte in linea con le proprie esigenze. Online difatti le offerte mutuo sono molto più competitive per via dei minori costi di gestione ed intermediazione.



5 – Cogliere al volo le opportunità!



Oltre alle soluzioni classiche (mutui immobiliari a tasso fisso o a tasso variabile), le banche propongono soluzioni intermedie come i mutui casa a tasso variabile con Cap o con limite massimo all'innalzamento del tasso.



A prescindere dalle opportunità, nello scegliere il tasso d’interesse da applicare sul mutuo è sempre bene fare delle considerazioni di natura personale e reddituale: chi ha un reddito fisso e vive con ansia le oscillazioni del mercato, farebbe bene a puntare su un mutuo a tasso fisso. Contrariamente, chi svolge un’attività autonoma e vive l’incertezza con tranquillità, potrebbe trovare maggiore convenienza nel tasso variabile in quanto molto più vantaggioso dal punto di vista economico, soprattutto durante i primi anni.


Redazione