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Fabriano: a Poiesis uno sguardo sulle carceri

La condizione carceraria in Italia è uno dei grandi temi affrontati nella quinta edizione di Poiesis, il festival di Fabriano che dal 25 al 27 maggio diventa il centro della produzione culturale italiana e internazionale con incontri, dibattiti, mostre, spettacoli e concerti.



Il pomeriggio di sabato 26 maggio prevede due appuntamenti che aprono un importante momento di riflessione e discussione su questo attualissimo e scottante argomento. Si inizia alle 14.30 presso il cinema Montini con la proiezione del pluripremiato film Cesare deve morire, realizzato dai fratelli Taviani con i detenuti della sezione di alta sicurezza del carcere di Rebibbia, a cui segue alle 16.00 l’incontro con i due cineasti, presentato dal critico Tatti Sanguineti. Si continua alle 17.00 presso sempre al cinema Montini con Sprigionar la forza (celle: la galera, il coma), un dialogo tra Alessandro Bergonzoni e Luigi Manconi, che daranno vita ad un confronto su libertà, pena e diritti.





Il punto di partenza della discussione sarà Quando hanno aperto la cella, il libro-inchiesta pubblicato da Manconi e Valentina Calderone per Il Saggiatore, in cui sono raccolte e testimoniate storie di morti in carcere e di situazioni ai limiti dell’umanità. “Organizzerei delle gite scolastiche in quei luoghi per far vedere cosa non si fa per chi delinque” è quanto a più volte dichiarato Bergonzoni non per gusto della provocazione, ma per sottolineare l’importanza di educare le nuove generazioni a una nuova sensibilità. Da qui la necessità di affrontare questo tema e sottoporlo all’attenzione di un pubblico più ampio possibile per guardare dentro alle celle italiane.

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